TRE ANNI

Luigi Cristiano

 

Io so che ho tre anni e che avevo sonno, tanto sonno.
Mi ha svegliato il rumore giù in cucina, la mamma che chiamava mio fratello per la colazione.
E mi sono girato per non sentire e c'era un bel caldo nel letto, e la luce che giocava a nascondino nelle tapparelle.
Ma ho sentito ancora la mamma e allora sono sceso, e lei mi ha preso per mano e mi ha portato nel suo letto.
Ho sentito che usciva e che chiudeva la porta, ma io ero sù nella sua camera, nel posto dove dorme lei.
E il letto era grande come la valle che vedo dalla finestra, e profumato di fresco come l'erba del giardino, profumato dell'odore di mia mamma.
E mi ha ripreso il sonno e ho cominciato a sognare.
E sognavo che mi alzavo e trovavo i biscotti e il latte caldo, i cartoni in tv e poi i vestiti puliti e le scarpe nuove.
E allora uscivo nel giardino e giocavo nel prato, e cercavo le talpe e i grilli, anche se fa ancora fresco e forse non ci sono, forse dormono.
Guardavo la neve sulle montagne, che è più bianca dei denti nuovi del nonno.
Poi subito, subito, veniva l'ora di mangiare perchè il tempo è veloce come il treno che fischia passando fra gli alberi.
E rientravo in casa, al caldo, al sicuro.
E sognavo tutto il calore del sole che mi bruciava la fronte e scendeva lungo il collo e mi scaldava le spalle e che mi muovevo piano.
Non so quando ho iniziato a sognare non lo so quando ho smesso di sognare; non vedo le cose che dicono tutti.
Non vedo mia mamma, il papà, non vedo il cielo, non sento la sveglia suonare.
Avrò tre anni per sempre.





Luigi Cristiano, nasce a Milano il 9 maggio 1959. Ha scritto canzoni da ragazzo. Autore di "Remote", un sito simulazione della sua memoria e di come ricorda: http://www.pegacity.it/libreria/remote Ideatore e realizzatore di http://www.voices.it un posto dove lettura e scrittura si incontrano su web. Voices.it riceve lo special award " Personal Projects " al Bardi web Award 2001. Voices riceve 5 stellette dalla rivista di settore Inter.net come sito letterario, in una recensione curata da Antonio Spadaro. Alcuni suoi racconti sono pubblicati da Prospektiva Letteraria, Il Foglio Letterario e in vari siti e portali internet. Il Premio IdeaDonna 2001, indetto dal Comune di Asciano, con tema " Il tempo delle donne " sceglie per la raccolta e la pubblicazione un suo racconto "Maddalena". L'ultimo suo scritto "Il giorno che hanno ammazzato l'America" compare sulla guida di scrittura creativa del portale SuperEva e su Gas-O-Line con un commento critico di Lorenzo Guzzetti.




        Successivo     VENTONUOVO     Copertina