SENZA TITOLO

Valentina Diana


come di tutto ecco un elenco dettagliato delle cose che non devono essere dimenticate.
aggiungo questa considerazione. se ci guardiamo bene intorno. è per non assuefarci al bene
di ogni singola cosa buona. intendo con questo non addormentarsi sull'onda del sonno.
dico che anche quando tu ci sei. mi accorgo. non mi
sfuggono i topi dalle zampe. perché dormo con un occhio chiuso e uno appena socchiuso.
a volte bisogna farlo. perché. il sogno sporchi con le mani la vita. di sogno. segnare. prendere misure. differenze cromatiche. cronometrare.

cronometrare. se serve.
Cronos. cronometrare.

ogni cosa nominata. adesso ha un piccolo nome
e respira.

con questa scala da ciliegie intendo andare molto in alto. più in alto. perché questo uso
un cannocchiale contrariamente a quanto si potrebbe pensare. la distanza. capisci. voltalo. giralo. capovolgi il vicino e spostalo laggiù. Nel lontanissimo.
guarda. là è dove forse risiederemo. quella è forse la nostra casa. poi vedere i fiori alle finestre e i rampicanti. blu. che arrivano fin sul tetto. perché il sangue scorra fino lassù in cima. contrario

alla gravità e alle cose stanche.

ho disegnato con scrupolosa cura i contorni di questa rosa rossa che sta sul tavolo della mia
casa vuota.
e che tu mi hai donato.

prendo nota del suo rossore e della sua inimitabile forma di rosa. rossa. prendo nota del suo stare calma nel suo vaso di terra. sul tavolo mentre fuori piove sui gatti.

e tutto questo è molto più che una preghiera.
attenzione
la battezzo rosa.
latuarosa.
ecco qua.
sono felice e lei
esiste.

Valentina Diana Nata il 16 settembre 1968 a Torino. Diplomata attrice alla Scuola Civica Paolo Grassi di Milano. Dal 1992 svolge la professione di attrice ed autrice. Ha lavorato nell'ambito del teatro sperimentale con Alfonso Santagata, Giorgio Barberio Corsetti, Thierry Salmon, Gabriele Vacis, Pippo Delbono, Remondi e Caporossi, François Kahn, Andrea Collavino, con il quale ha sviluppato un proprio percorso di ricerca artistica. Da molti anni scrive poesie e racconti. Il suo ultimo lavoro, "Enzo o l'anatomia del disamore", ancora in fase di studio, è stato presentato al festival internazionale Theatropolis 2001.


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