LA DONNA VUOTA

Gwendolyn Brooks


La donna vuota offriva giocattoli!
In casa le sue sorelle
Avevano bambini e bambine.

La donna vuota indossava cappelli.
Con piume. Pettini imperlati
In chiome ondulate. Corteggiava gatti

E piccioni. Faceva la spesa.
Con diligenza aqcuistava balocchi per
Nipotini e nipotine. E caramelle,

Preparava il popcorn e odiava le sorelle, non
Avevano né piume né permanenti ma sapevano
Guarire il vaiolo, pulire nasi, svuotare vesciche

Sapevano ignorare ogni giorno le pettegole
E quei ragazzi soldati, e tutto il giorno
Dicevano “Dio mio!” – stanche di permanenti

E di gambe grosse e di muscoli esposti e di
Sacchi da scuola anneriti e di babushke e di
Calze bucate, e di parrucche splendenti e boriose.





In lingua originale:


The Empty Woman

The empty woman took toys!
In her sisters’ homes
Were little girls and boys.

The empty woman had hats
To show. With feathers. Wore combs
In polished waves. Wooed cats

And pigeons. Shopped.
Shopped hard for nephew-toys,
Niece-toys. Made taffy. Popped

Popcorn and hated her sisters,
Featherless and waveless but able to
Mend measles, nag noses, blast blisters

And all day waste wordful girls
And war-boys, and all day
Say “Oh God!” – and tire among curls

And plump legs and proud muscle
And blackened school-bags, babushkas, torn socks,
And bouffants that bustle, and rustle.


(Traduzione: adeodato piazza nicolai Poesie di Gwendolyn Brooks, da Blacks (Negri) Third World Press, Chicago, Illinois, 1987.)



Gwendolyn Brooks è nata nella città di Topeka, Kansas (U. S. A.) ma dall’età di un mese ha vissuto a Chicago, nello stato dell’Illinois, dove i genitori si erano traslocati. Laureata dal collegio Junior Wilson di Chicago, ha ricevuto più di cinquanta lauree Honoris Causae. Ha insegnato alle università del Wisconsin (Madison), City Colleges di New York, Columbia College di Chicago, l’Università del Northeastern Illinois, ed Emerson College. Ha pubblicato 16 libri fra poesie, versi per bambini, manuali di scrittura, un romanzo e l’autobiografia.. Nel 1985 fu il ventinovesimo poeta ad essere nominato come Consulente di Poesia per la Biblioteca del Congresso statunitense. È socia della American Academy of Arts and Letters (Accademia Americana delle Arti e Lettere). Ha ricevuto vari premi di poesia: il “Shelley Memorial Award”, l’ “Anisfield-Wolf Award”, il “Kuumba Liberation Award”, due “Guggenheim Fellowships”, e il “Premio Pulitzer di Poesia”.Tiene la Cattedra di Letteratura Afroamericana e di Scrittura Creativa all’Università di Chicago State.



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